Una couture che sa di pianeti lontani, di rettili ed uccelli, di sensualità potente ed esibita. Creazioni scolpite come opere d’arte, con una loro vita, che necessitano di un particolare portamento per essere indossate. Abiti che diventavano feticci, fasciando sinuose curve femminili, da Jerry Hall alle grandi supermodelle degli Anni ’90 fino a Sharon Stone, Ivana Trump e Irina Shayk. Tessuti, pellami e piumaggi che tramite l’iconico obiettivo di Helmut Newton e del loro stesso creatore, impresse nella pellicola e poi su carta patinata, prendono vita sulle lunghe e strette gonne dai tagli osé e sulle giacche dai vitini da vespa, in un turbinio di natura, arte, provocazione e seduzione, massima espressione dell’ essenza vitale. Nel nome di Thierry Mugler.
Ed è proprio al genio indiscusso di questo nome che il Montreal Museum of Fine Arts dedica dal 2 Marzo all’8 Settembre 2019: Thierry Mugler: Couturissime, retrospettiva che vanta oltre centoquaranta creazioni, molte inedite, ripercorrendo la carriera dello stilista francese dal 1973 al 2001, anno che segna il suo ritiro. Abiti ma non solo, una vasta gamma di documenti e schizzi d’archivio inediti ed un centinaio di opere dei fotografi più famosi al mondo. Uno spettacolo unico. Un immersione nel mondo Mugler, tra le scenografie di Michel Lemieux e Philipp Fürhofer. Prodotta e distribuita dal Montreal Museum of Fine Arts, in collaborazione con il Gruppo Clarins e la Maison Mugler, curata da Thierry-Maxime Loriot, sotto la direzione di Nathalie Bondil, Direttore Generale e Capo Curatore del Museo, la mostra è testimone della prima partecipazione della Helmut Newton Foundation in un’esposizione di un museo straniero sin dal suo esordio berlinese nel 2003.
Nonostante oramai Thierry si chiami Manfred e la sua linea porti la firma di Casey Cadwallader, il mondo non ha dimenticato l’audacia delle sue creazioni, le sue forti eroine contemporanee che evocano sogni, il fantastico, le metamorfosi, la conquista, il futuro e lo straordinario. Come straordinaria è stata recentemente Cardi B in Thierry Mugler sul red carpet dei Grammy Award. Esibendo il suo estro di artista e la sua sensualità di donna. Per sempre nel nome di Mugler.
Luca Caputo
In alto: foto tratta da phaidon.com.
Galleria: foto tratte da pictame.com, imgrumweb.com.
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