”Si credo che un po’ più luminosa vada bene” ” Non amo, devi muoverlo di più quel vestito” ” Adoro!”
Sembra la sceneggiatura di un film, degna magari dell’odierna versione di ”Sotto il vestito niente” o ”Prêt–à–porter” ma a Le Grand Mogol è la realtà. Storie che si intrecciano tra lavoro, esperienze e sacrifici personali. C’è molto di più dietro un reportage di Moda o una foto patinata. Ci sono delle persone che filtrano i contenuti con la loro cultura e il loro gusto, influenzate dalla vita che vivono e dal momento storico che stanno attraversando. Ma questa è un’altra storia, forse un giorno ve la racconteremo pure.
Oggi raccontiamo un cambio di rotta, così ci piace chiamarlo. Abbandoniamo il sistema mensile nella pubblicazione per adottare un sistema di miscellanea, parleremo di temi singoli e di temi in comune ma saranno pubblicati senza rispettare nessuna scadenza. Realizzati e pubblicati. Pronti da usufruire. Prêt–à–porter.
Lavoriamo per voi ma seguiamo i nostri ritmi. Ritmi sfalsati, sfiniti e stressati dentro un periodo storico che non si vuole addolcire. Ma forse, noi, possiamo fare qualcosa. State a vedere.
Luca Caputo
In alto: foto di Nico Pedaci.
Devi accedere per postare un commento.